La connessione MENTE-MUSCOLO

In questo articolo voglio trattare un argomento spesso sottovalutato ma di estrema importanza: LA CONNESSIONE MENTE-MUSCOLO.

Per connessione mente-muscolo intendiamo la capacità, durante una sezione di allenamento, di focalizzare il prorpio pensiero sul muscolo target andando a sentire la contrazione e la distensione del muscolo sottoposto a sovraccarico. Per fare un esempio, se andiamo a fare un curl con manubri per bicipiti brachiali la nostra mente, dopo essersi concentrata sulla prepararazione della giusta postura e l'esatta biomeccanicità del gesto, deve essere in grado di spostare il pensiero sul bicipite brachiale e, durante l'esecuzione, sentirlo contrarre con tutte le sue fibre muscolari ed poi distendere.

Questo meccanismo non è affatto scontato e semplice soprattutto per soggetti neofiti i quali, per ovvi motivi, tendono a concentrare il loro pensiero sulla giusta esecuzione biomeccanica e articolare dell'esercizio tralasciando l'aspetto della propriocezione muscolare. Solo dopo parecchi anni di costante allenamento, il nostro non più neofita, sarà in grado di collegare la propria mente al muscolo target per un più efficace allenamento. Da ciò si può dunque evincere come la connessione mente-muscolo dipenda dall'anzianità di allenamento. Va comunque puntualizzato che ci sono soggetti che da molti anni si allenano con costanza ma a causa di ditrazioni varie durante la sessione allenante non riescono ad ottenere i risultati sperati proprio perchè non riescono a focalizzarsi sul muscolo in questione. Un altro aspetto che influisce, ma che è comunque sempre collegato all'anzianità di allenamento, è quanta massa muscolare abbiamo a disposizione. Nel senso che più massa muscolare abbiamo, più fibre muscolari riusciamo a reclutare durante la nostra contrazione e di conseguenza la nostra connessione mente-muscolo sarà maggiormente efficace.

Ma come facciamo a capire se la nostra connesione mente-muscolo è veramente efficace? Per comprendere questo aspetto facciamo sempre l'esempio del nostro curl con manubri per bicipiti brachiali. Quando andiamo ad effettuare la serie allenante, se la nostra connessione mente-muscolo è efficace, dovremmo percepire un maggiore pompaggio del muscolo per una conseguente maggiore affluenza di sangue nel nostro bicipite. Infatti spesso gli atleti più esperti hanno bisogno di un minor numero di serie per avere quella sensazione di pump che è poi la prova empirica che il nostro muscolo è stato stressato a dovere.

Recenti studi hanno dimostrato come ci siano alcuni fattori che rendono più facile la connessione mente-muscolo: